COSA CERCHI?

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In verità, il progetto prende  vita da una iniziativa di Deco nata già nel 2016: le Deco Street Library, librerie itineranti realizzate interamente con materiale di recupero. Le piccole librerie mobili hanno sin da subito incuriosito ed interessato sia gli amanti della lettura che i sostenitori delle buone pratiche ambientali, diventando un riferimento nella città dove nascono, Pescara, e riuscendo ad essere conosciute anche oltre.

Infatti, prima hanno accompagnato gli ospiti del Festival delle Letterature dell’Adriatico, raccogliendo libri autografati da noti scrittori nazionali,  poi sono state posizionate in uno dei principali parchi della città, a disposizione di adulti e bambini, fino ad arrivare ad essere valutate tra le tre azioni più meritevoli in  Italia nell’ambito della nona edizione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti (SERR2017).

Dato il successo dell’iniziativa, l’azienda abruzzese, da anni impegnata in attività sociali e culturali di sensibilizzazione ambientale, ha lanciato il progetto “Scambiando Si Impara” per far entrare le piccole librerie nelle scuole.
L’obiettivo è quello di trasmettere agli alunni le buone pratiche del riuso, invitandoli a scambiare libri usati, nell’ottica sempre più attuale di economia circolare ed al fine di allungare la vita degli oggetti per combattere sprechi e consumismo. Una finalità ben compresa dalle scuole che, in tante e da tutta Italia, hanno chiesto di poter ospitare le librerie nei proprio plessi.

Le librerie sosterranno per 20 giorni  (escluse le domeniche e le giornate di sospensione di attività didattica)  in ogni  scuola partecipante. Durante tale periodo gli studenti coinvolti nell’iniziativa potranno prelevare un libro usato dalla Deco Street Library, ma ne dovranno lasciare uno o più di uno. Alla fine del periodo prestabilito si redigerà un verbale con il numero di libri raccolti e le Deco Street Library verranno spostate nelle altre scuole coinvolte, fino alla chiusura dell’iniziativa prevista per fine maggio.
In questo modo, gli studenti saranno stimolati ad apprendere  i valori legati al consumo consapevole, alla riduzione degli sprechi e all’interscambio culturale,  inteso come vero e proprio dare e avere di libri ed opinioni espresse, queste ultime, nelle dediche che i giovani lettori vorranno lasciare sui libri donati.

Perché i ragazzi potranno  lasciare più di un libro? Perché  le prime tre scuole che avranno raccolto più libri si aggiudicheranno buoni spesa in materiale didattico/cancelleria.

Inoltre, la raccolta dei libri avrà anche un più importante e nobile obiettivo: tutti i libri in buono stato verranno donati ad Enti e/o Associazioni no profit presenti sul territorio abruzzese.


Perché…scambiando si impara a Riusare e, soprattutto, ad essere Solidali.

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